L’antica storia del pene curvo tra piacere e disagio

pene curvo
  • 30 Maggio 2022

Come per qualunque altra parte del corpo, l’organo sessuale maschile ovvero il pene, può variare tra gli individui, in termini di lunghezza, aspetto, circonferenza. Alcuni pazienti possono presentare erezioni quasi completamente dritte, mentre in altri casi può essere presente una curvatura.

Il pene curvo è una condizione ben nota e antica, tanto da essere rappresentata ampiamente volte in dipinti o statue, per esempio dell’età romana (a Pompei) o di antiche civiltà come i Maya.

La curvatura del pene si può verificare in tutte le direzioni. La tipologia più comune è la curvatura ventrale (verso il basso), seguita dalla curvatura dorsale (verso l’alto) e dalla curvatura laterale (a destra o a sinistra).

Il pene curvo, come dimostrato da molti studi, può essere motivo di preoccupazione per molti soggetti, soprattutto per quel che concerne la sfera sessuale. Tuttavia, nella maggior parte dei casi il paziente manifesta solo una leggera curvatura dell’organo sessuale, e tale situazione è assolutamente normale, anzi, talvolta maggiormente desiderata dall’altro sesso e, per certi versi, più compatibile con l’atto sessuale. Pertanto, un pene leggermente curvo, che non sia motivo di disagio, è normale, ma quando la curvatura del pene è significativa, il paziente potrebbe effettivamente accusare dolore e/o disagio durante l’erezione.

La condizione di pene curvo può essere congenita o acquisita.

Pene curvo congenito

La curvatura del pene viene detta congenita se la condizione è presente sin dalla nascita, questa risulta essere una malformazione piuttosto rara che colpisce meno dell’1% degli uomini.

La curvatura congenita del pene si differenzia dalla forma acquisita (malattia di Peyronie) perché non vi è la presenza di tessuto cicatriziale (placca fibrosa) a livello del pene e perché è una condizione, che normalmente, non cambia nel tempo.

Per le forme lievi di curvatura congenita del pene non è necessario alcun trattamento. Tuttavia, quando il grado di curvatura disturba in maniera significativa l’atto sessuale, per ripristinare la normale funzione e forma del pene, viene effettuata una correzione tramite intervento chirurgico.

Pene curvo acquisito

La forma acquisita di pene curvo è essenzialmente associata alla cosiddetta malattia di Peyronie (detta anche Induratio Penis Plastica, IPP).

La malattia di Peyronie (dal nome del medico francese François Gigot de La Peyronie che la descrisse per primo, pare proprio diagnosticandola al re Luigi XV) è una condizione in cui il tessuto cicatriziale fibroso si forma sotto la pelle del pene. Queste placche fibrose possono essere molto dolorose e possono portare alla curvatura del pene durante l’erezione. A causa di tale ispessimento, inoltre, è inibita la normale elasticità che il tessuto del pene di norma possiede, portando il paziente ad avere difficoltà nella normale erezione. Per questo motivo, la disfunzione erettile è un sintomo comune nei pazienti con malattia di Peyronie (presente in più del 50% dei casi).

La malattia di Peyronie colpisce circa 4 uomini su 100, di età compresa tra i 40 e i 70 anni, ma è molto più comune dopo i 60 anni di età. L’esatta causa della malattia non è nota, ma è possibile che un trauma fisico subito in passato (durante il sesso, per una caduta o durante lo sport) possa contribuire alla comparsa del disturbo.

Le malattie e i fattori di rischio più comunemente associati alla IPP sono:

  • diabete;
  • ipertensione (pressione sanguigna elevata);
  • cardiopatie ischemiche (patologie in cui vi è una insufficiente quantità di ossigeno che arriva al cuore);
  • disfunzione erettile;
  • fumo di sigaretta;
  • abuso di alcol.

La IPP raramente si risolve da sola e può stabilizzare il suo decorso in un tempo di circa 6-12 mesi. Si può procedere all’intervento chirurgico correttivo solo se l’IPP è stabilizzata, cioè la curvatura del pene non peggiora ulteriormente nel tempo.

La curvatura del pene, quindi, non è sempre una condizione che deve preoccupare il soggetto che ne soffre. Quando è presente, ma in forma lieve, può addirittura essere motivo di maggiore piacere sotto le coperte. Tuttavia, se il paziente dovesse avere una curvatura eccessiva e/o che è motivo di disagio durante l’erezione, è importante consultare il medico che gli fornirà il corretto supporto e la migliore soluzione.

Fonti

  • https://www.medicalnewstoday.com/articles/curved-penis
  • EAU GUIDELINES ON PENILE CURVATURE – https://d56bochluxqnz.cloudfront.net/media/Penile-curvature-2017-pocket.pdf
  • https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/17345-penile-curvature
  • https://www.nhs.uk/common-health-questions/mens-health/is-it-normal-to-have-a-curved-penis/