La prostatite e l’infertilità: una relazione complessa

La prostatite e l'infertilità
  • 28 Dicembre 2023

La prostatite è un’infezione o infiammazione della ghiandola prostatica che si presenta con varie sindromi che hanno caratteristiche cliniche diverse.
Si stima che la prevalenza della prostatite tra gli uomini sia tra il 2-10% e che gli uomini, nel corso della loro vita, abbiano una probabilità del 14% di soffrire di questa condizione, anche se nella maggior parte dei casi viene diagnosticata negli uomini di età inferiore ai 50 anni.

Le 4 sindromi della prostatite sono:

  • Prostatite batterica acuta
  • Prostatite batterica cronica
  • Prostatite cronica o sindrome del dolore pelvico cronico (CPPS)
  • Prostatite infiammatoria asintomatica.

Le prostatiti batteriche, acute e croniche, sono sostenute da infezioni batteriche della prostata e vengono trattate con terapia antibiotica e terapia di supporto.
La CPPS, invece, si instaura in assenza di infezione del tratto urinario, è caratterizzata principalmente da dolori urologici ed è la forma più comune di prostatite, rappresentando il 90% di tutti i casi. Questa sindrome è ulteriormente suddivisa in sottotipi infiammatori e non infiammatori. Sebbene l’eziologia della CPPS sia poco conosciuta, è probabile che sia multifattoriale e potrebbe essere influenzata da infezioni occulte, condizioni autoimmuni, psicologiche o neuromuscolari. Questa condizione può avere un impatto sulla qualità dello sperma e sulla fertilità.

Infertilità: una condizione difficile

Nell’ambito della salute riproduttiva maschile, l’infertilità rappresenta un puzzle complesso costituito da una varietà di fattori biologici e ambientali.
Al centro dell’infertilità maschile vi sono spesso problemi legati alla produzione o alla qualità degli spermatozoi, che possono essere determinati da fattori genetici o da condizioni sottostanti (per esempio il varicocele), che portando ad aumenti della temperatura locale influenzano negativamente la produzione degli spermatozoi. Oltre ai problemi di produzione, possono sussistere problemi legati al trasporto degli spermatozoi come, ad esempio, ostruzioni in qualche punto dei canali che trasportano gli spermatozoi (dovute a infezioni, chirurgie passate o condizioni congenite) che possono impedirne il flusso e l’emissione. Un altro aspetto importante da considerare riguarda la salute sessuale e riproduttiva dell’uomo, infatti, problemi come la disfunzione erettile o l’eiaculazione retrograda, in cui lo sperma entra nella vescica anziché uscire dall’uretra, possono ostacolare il processo di fecondazione.
Gli squilibri ormonali, i fattori ambientali e lo stile di vita, infine, rappresentano altri fattori chiave nella produzione di spermatozoi sani; perturbazioni nel delicato equilibrio ormonale maschile possono avere impatti significativi sulla fertilità maschile, così come l’esposizione al fumo, l’abuso di alcol e l’obesità.

Prostatite ed infertilità: una relazione ancora in discussione

Nel labirinto di cause ed effetti che riguardano la salute riproduttiva maschile, la relazione tra prostatite e infertilità emerge come un tema di particolare interesse. La prostatite può manifestarsi in diverse forme ed intensità, e la sua influenza sulla fertilità maschile è un argomento che è stato più volte analizzato.

Uno degli aspetti chiave in questo rapporto è l’impatto della prostatite sulla qualità dello sperma. La ghiandola prostatica gioca un ruolo cruciale nella produzione del liquido seminale che nutre e trasporta gli spermatozoi. Quando la prostata è infiammata, può verificarsi una compromissione nella qualità di questo liquido, influenzando direttamente la vitalità, la mobilità e la morfologia degli spermatozoi. Questi sono fattori decisivi per garantire che gli spermatozoi siano in grado di raggiungere e fecondare l’ovulo. L’infiammazione cronica, tipica di alcune forme di prostatite, può creare un ambiente meno favorevole all’interno del tratto genitale maschile e questo ambiente ostile può portare danni agli spermatozoi o interferire con il loro sviluppo e funzionamento. Inoltre, la risposta immunitaria innescata dall’infiammazione può avere ripercussioni negative sulla salute e sulla funzionalità dello sperma.

Un altro fattore da considerare è il potenziale impatto della prostatite sugli equilibri ormonali. Gli ormoni giocano un ruolo fondamentale nella regolazione della produzione di sperma. Perturbazioni in questo delicato equilibrio, a volte conseguenza di una prostatite, possono compromettere la produzione e la qualità degli spermatozoi.

Tuttavia, è importante sottolineare che la correlazione tra prostatite e infertilità non è sempre diretta o certa. Ogni individuo è unico, e l’impatto della prostatite sulla fertilità può variare notevolmente da persona a persona. Mentre in alcuni uomini la prostatite può avere un impatto significativo sulla fertilità, in altri può non influire affatto.

La relazione tra prostatite e infertilità maschile è un campo di studio in continuo sviluppo. I medici e i ricercatori stanno lavorando per comprendere meglio come queste due condizioni siano correlate e quali strategie possano essere impiegate per affrontarle. Per gli uomini che affrontano sia prostatite che preoccupazioni per la fertilità, è essenziale una comunicazione aperta con il medico professionista che troverà l’approccio di trattamento migliore e a misura del paziente.

References:

Prostatitis. Robert Ledbetter, MD Resident Physician, Department of Emergency Medicine, Florida Atlantic University Charles E Schmidt College of Medicine. https://emedicine.medscape.com/article/785418-overview?form=fpf#a6

Engeler, D.S., John, H. & Maake, C. Prostatitis and male factor infertility: A review of the literature. Curr prostate rep 4, 45–53 (2006).